mercoledì 10 ottobre 2012

E' allarme, in nome dello spread voglio portare l'orario cattedra a 24 ore

Mondo sindacale in allarme: nella manovra appena varata ci sarebbero interventi sugli orari degli insegnanti che, di fatto, si tradurrebbero in un taglio degli organici.
Pantaleo: coinvolgerebbe anche gli insegnanti di sostegno
«Abbiamo saputo, ma finora non abbiamo visto nulla di scritto - spiega il segretario generale della Flc-Cgil, Mimmo Pantaleo - che avrebbero intenzione di aumentare l'orario degli insegnanti, compresi quelli a "18 ore". Verrebbero portati tutti a 22/24 ore. Un aumento di quattro o sei ore che coinvolgerebbe anche gli insegnanti di sostegno».

Aumento a parità di salario
«Per la scuola - sottolinea Pantaleo - oltre all'ulteriore blocco dei contratti e degli scatti d'anzianità fino al 2017, l'ultima trovata è l'aumento dell'orario di lavoro a 24 ore a parità di salario per le scuole secondarie superiori. Le conseguenze saranno maggiori carichi di lavoro per i docenti, la riduzione di migliaia di supplenze per gli spezzoni e di quelle brevi». Si tagliano quindi ulteriormente, dice Pantaleo, «organico e risorse alla scuola pubblica in perfetta continuità con il Governo Berlusconi. Ormai è evidente a tutti che questo Governo, pur di difendere gli interessi delle banche e della speculazione finanziaria, affossa i diritti dei lavoratori e lo stato sociale. Vogliono privatizzare il sistema d'istruzione e la ricerca
pubblica ritenuti un lusso che il Paese non puo' permettersi». E ricorda che lo sciopero del 12 ottobre e le altre manifestazioni programmate insieme agli studenti «chiederanno un radicale alternativa alle politiche del Governo Monti e del ministro Profumo».

Sole24Ore