Liguria
Nella stessa delibera viene confermato altresì quanto segnalato lo scorso anno sempre da Disal in temini di computo del monte ore annuo nelle scuole del primo ciclo di istruzione ai fini della validità dell'anno scolastico.
A seguito dell'intervento di Disal, il 23 gennaio scorso in seno al CRIF (Comitato regionale per l’istruzione la
formazione) organo di consultazione della Regione Liguria previsto
dall'articolo 69 della legge regionale 11 maggio 2009 n. 18 (sistema
educativo regionale di istruzione formazione e orientamento) e condiviso
dai presenti, la Giunta, nella versione definitiva poi deliberata, ha
consentito che si possa derogare motivatamente alla data di termine delle lezioni prevista per l'11 giugno 2014
(utilizzando parte dei giorni che eccedono i 200), in modo da permettere, in tempi adeguati, lo svolgimento degli scrutini finali e
un tempestivo avvio dell'esame di stato per il I ciclo di istruzione
per la conclusione dello stesso entro il 30 giugno così come prevedono
le norme vigenti.Nella stessa delibera viene confermato altresì quanto segnalato lo scorso anno sempre da Disal in temini di computo del monte ore annuo nelle scuole del primo ciclo di istruzione ai fini della validità dell'anno scolastico.
Questo il comunicato stampa della regione dell'8 febbraio scorso
Il calendario scolastico regionale 2013-2014
18.02.2013
Le lezioni cominciano lunedì 16 settembre 2013 e terminano lunedì 11 giugno 2014
La
giunta regionale ha approvato il nuovo calendario scolastico, su
proposta dell’assessore al Bilancio e alla Formazione Pippo Rossetti.
In Liguria, le scuole di ogni ordine e grado inizieranno le lezioni lunedì 16 settembre 2013 e termineranno lunedì 11 giugno 2014: in tutto, sono 209 giorni (oppure 208, se la festa del santo patrono cade in un giorno di lezione).
Per quanto riguarda i giorni di vacanza, a livello nazionale sono:
In Liguria, le scuole di ogni ordine e grado inizieranno le lezioni lunedì 16 settembre 2013 e termineranno lunedì 11 giugno 2014: in tutto, sono 209 giorni (oppure 208, se la festa del santo patrono cade in un giorno di lezione).
Per quanto riguarda i giorni di vacanza, a livello nazionale sono:
- tutte le domeniche
- il 1° novembre
- l’8 dicembre
- il 25 e il 26 dicembre
- il 1° gennaio
- il 6 gennaio
- il lunedì dopo Pasqua
- il 25 aprile
- il 1° maggio
- il 2 giugno
- la festa del santo patrono
In Liguria, inoltre:
- il 2 novembre
- dal 23 dicembre al 5 gennaio 2014 compresi per le vacanze natalizie
- dal 17 al 19 aprile compresi per le vacanze pasquali.
Deroghe
all’inizio delle lezioni sono consentite solo agli istituti
professionali che devono organizzare sessioni di esame di qualifica
professionale del vecchio ordinamento in data che precede quella fissata
dall’esame di Stato. La fine delle lezioni può essere anticipata solo
per ragioni gravi, consentendo alle istituzioni scolastiche autonome di
utilizzare alcuni dei 9 giorni a disposizione per le operazioni di
scrutinio finale.
Trento
Calendari scolastici regionali a.s. 2013/2014
Tecnicadellascuola.it – 19.03.2013 - di L.L.
Con delibera n. 352 del 1° marzo 2013 è stato anche approvato il calendario della Provincia di Trento.
Inizio
delle lezioni è fissato a mercoledì 11 settembre 2013. Tale data deve,
necessariamente, essere rispettata da tutte le istituzioni scolastiche.
La fine delle lezioni è invece mercoledì 11 giugno 2014.
I periodi di sospensione dell’attività didattica sono i seguenti:
• tutte le domeniche;
• da venerdì 1 novembre a sabato 2 novembre 2013 (ponte della festività di Ognissanti);
• da sabato 21 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014 (vacanze di Natale);
• lunedì 3 e martedì 4 marzo 2014 (vacanze di carnevale);
• da giovedì 17 aprile 2014 a sabato 26 aprile 2014 (vacanze di Pasqua e festa della liberazione);
• giovedì 1 maggio 2014 (festa del lavoro);
• lunedì 2 giugno 2014 (Anniversario della Repubblica).
• tutte le domeniche;
• da venerdì 1 novembre a sabato 2 novembre 2013 (ponte della festività di Ognissanti);
• da sabato 21 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014 (vacanze di Natale);
• lunedì 3 e martedì 4 marzo 2014 (vacanze di carnevale);
• da giovedì 17 aprile 2014 a sabato 26 aprile 2014 (vacanze di Pasqua e festa della liberazione);
• giovedì 1 maggio 2014 (festa del lavoro);
• lunedì 2 giugno 2014 (Anniversario della Repubblica).
I giorni di lezione sono determinati in 206.
Rimangono
nella disponibilità di ciascuna istituzione scolastica 2 giorni per
ulteriori festività, con la conseguenza che il numero minimo di giorni
di lezione è fissato in 204.
Si
considerano giustificate le assenze degli alunni ebrei dalla scuola e
dai corsi di formazione professionale, su richiesta dei genitori, ovvero
dell’alunno se maggiorenne, nel giorno di sabato e nei giorni in cui si
svolgono le festività, quali indicate dal Ministro dell’interno con
proprio decreto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 4 ottobre 2012.
Per
le scuole dell’infanzia le attività didattiche per l’anno scolastico
iniziano lunedì 2 settembre 2013 e terminano lunedì 30 giugno 2014.
È riconosciuta come giornata festiva la festa del Santo Patrono del luogo in cui è ubicata la scuola.
PiemonteEcco il calendario del prossimo anno scolastico in Piemonte
Tecnicadellascuola.it - 28/03/2013
In classe dal 10 settembre fino a sabato 7 giugno
Ieri, alla Conferenza regionale per il diritto allo studio in Piemonte, è stato predisposto il calendario scolastico 2013/2014.
Garantiti 206 giorni di lezione, che partiranno martedì 10 settembre per concludersi sabato 7 giugno nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado (il 30 giugno nelle scuole dell’infanzia). Primo stop per il ponte di Tutti i Santi, sabato 2 novembre, mentre le vacanze di Natale cominceranno lunedì 23 dicembre per finire lunedì 6 gennaio.
Stop anche lunedì 3 e martedì 4 marzo per le vacanze di Carnevale e vacanze lunghe a Pasqua, che vedrà le scuole chiuse da venerdì 18 a sabato 26, agganciando quindi anche il 25 aprile.
Garantiti 206 giorni di lezione, che partiranno martedì 10 settembre per concludersi sabato 7 giugno nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado (il 30 giugno nelle scuole dell’infanzia). Primo stop per il ponte di Tutti i Santi, sabato 2 novembre, mentre le vacanze di Natale cominceranno lunedì 23 dicembre per finire lunedì 6 gennaio.
Stop anche lunedì 3 e martedì 4 marzo per le vacanze di Carnevale e vacanze lunghe a Pasqua, che vedrà le scuole chiuse da venerdì 18 a sabato 26, agganciando quindi anche il 25 aprile.
Toscana
In Toscana si riprende l’11 settembre 2013: il calendario scolastico 2013/14
Tecnicadellascuola.it - 09/04/2013
Inizieranno
mercoledì 11 settembre 2013 e termineranno sabato 7 giugno del 2004 le
attività didattiche nelle scuole toscane di ogni ordine e grado per
l’anno 2013-2014. Lo ha stabilito questa mattina la Giunta regionale
approvando all’unanimità, su proposta della vicepresidente Stella
Targetti che ha la delega all’Istruzione, la delibera sul calendario
scolastico
In
base a comprovate esigenze, le singole istituzioni scolastiche
autonome, potranno anticipare la data di inizio delle attività
scolastiche a lunedì 9 settembre 2013. I giorni di lezione per
l’attività didattica svolta su 6 giorni settimanali sono
complessivamente 206 (205 compreso il Santo Patrono) e calano a 173 (172
compreso il Santo Patrono) per le scuole in cui le attività didattiche
sono svolte su 5 giorni. Nelle scuole d’infanzia le attività educative
terminano il 30 giugno 2014.
La delibera indica i giorni con carattere di festività: oltre a tutte le domeniche, venerdì 1 novembre 2013 (Tutti i Santi); l’8 dicembre (Immacolata Concezione. Quest’anno cade di domenica); il 24 e 25 dicembre (Santo Natale e Santo Stefano); il primo gennaio 2014 (Capodanno); lunedì 6 gennaio (Epifania); domenica 20 e lunedì 21 aprile (Pasqua di Resurrezione e lunedì dell’Angelo); venerdì 25 aprile (Festa della Liberazione); giovedì 1 maggio (Festa del Lavoro); lunedì 2 giugno (Festa della Repubblica) oltre che, comune per comune, la festa del Santo Patrono. La “Festa della Toscana” (il 30 novembre), invece, non prevede sospensione di attività didattiche né chiusura delle scuole.
Il calendario precisa inoltre i periodi di vacanze natalizie (dal lunedì 23 dicembre 2013 al lunedì 6 gennaio 2014 compresi) e pasquali (dal giovedì 17 aprile al martedì 22 aprile 2014 compresi). “In considerazione del fatto che la festività del 25 aprile cade di venerdì, “si consigliano” le scuole che intendessero prolungare le vacanze pasquali (“con la ripresa delle attività didattiche il 28 aprile”) di “anticipare l’avvio delle attività didattiche a lunedì 9 settembre 2013”. Le lezioni sono altresì “obbligatoriamente sospese” in altri quattro giorni (sabato 3 novembre 2013, sabato 26 aprile 2014, venerdì 2 e sabato 3 maggio 2014).
La delibera indica i giorni con carattere di festività: oltre a tutte le domeniche, venerdì 1 novembre 2013 (Tutti i Santi); l’8 dicembre (Immacolata Concezione. Quest’anno cade di domenica); il 24 e 25 dicembre (Santo Natale e Santo Stefano); il primo gennaio 2014 (Capodanno); lunedì 6 gennaio (Epifania); domenica 20 e lunedì 21 aprile (Pasqua di Resurrezione e lunedì dell’Angelo); venerdì 25 aprile (Festa della Liberazione); giovedì 1 maggio (Festa del Lavoro); lunedì 2 giugno (Festa della Repubblica) oltre che, comune per comune, la festa del Santo Patrono. La “Festa della Toscana” (il 30 novembre), invece, non prevede sospensione di attività didattiche né chiusura delle scuole.
Il calendario precisa inoltre i periodi di vacanze natalizie (dal lunedì 23 dicembre 2013 al lunedì 6 gennaio 2014 compresi) e pasquali (dal giovedì 17 aprile al martedì 22 aprile 2014 compresi). “In considerazione del fatto che la festività del 25 aprile cade di venerdì, “si consigliano” le scuole che intendessero prolungare le vacanze pasquali (“con la ripresa delle attività didattiche il 28 aprile”) di “anticipare l’avvio delle attività didattiche a lunedì 9 settembre 2013”. Le lezioni sono altresì “obbligatoriamente sospese” in altri quattro giorni (sabato 3 novembre 2013, sabato 26 aprile 2014, venerdì 2 e sabato 3 maggio 2014).
Friuli Venezia Giulia
Pubblicato anche il calendario della regione Friuli.
Veneto
Anche il Veneto approva il calendario scolastico a.s. 2013/2014
Tecnicadellascuola.it - 19/04/2013 - di L.L.
Le scuole riapriranno il 12 settembre 2013 e chiuderanno il 7 giugno 2014
Con delibera n. 415 del 10/04/2013, la Giunta Regionale del Veneto ha approvato il calendario scolastico 2013/2014.
L’inizio
delle attività didattiche per le scuole del primo e del secondo ciclo
d'istruzione è fissato al 12 settembre 2013, mentre la fine chiusura
delle scuole è prevista per il 7 giugno 2014.
Le
lezioni sono sospese per il ponte di Ognissanti da venerdì 1 novembre a
domenica 3 novembre 2013, per le vacanze natalizie da domenica 22
dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014, poi da domenica 2 a
mercoledì 5 marzo 2014 compreso per carnevale e mercoledì delle
Ceneri), da giovedì 17, compreso, a lunedì 21 aprile 2014 per le vacanze
pasquali e venerdì 25 a domenica 27 aprile 2014 per il ponte del 25 aprile.
Marche La regione Marche approva il suo calendario scolastico per il 2013/14
Regione Marche – 30.04.2013
Duecentosette
giorni di scuola, dal 12 settembre 2013 al 7 giugno 2014.Queste le date
che aprono e chiudono il nuovo calendario scolastico regionale,
approvato oggi dalla giunta regionale nella seduta che si è tenuta a San
Benedetto del Tronto.
Unica deroga su tutto il territorio all’inizio delle lezioni al 9 settembre solo negli Istituti Scolastici Secondari di Secondo Grado che ne documenteranno specifica necessità .
Unica deroga su tutto il territorio all’inizio delle lezioni al 9 settembre solo negli Istituti Scolastici Secondari di Secondo Grado che ne documenteranno specifica necessità .
Nella scuola
dell’infanzia le lezioni termineranno lunedì 30 giugno 2014. “E’ uno
strumento programmatico che investe capillarmente tutto il territorio-
ha spiegato l’assessore regionale all’Istruzione, Marco Luchetti – ed è
per questo che è stata avviata per tempo una concertazione diffusa, in
considerazione delle ripercussioni che la scansione temporale ha
sull’organizzazione delle famiglie e sulle modalità di erogazione dei
servizi pubblici connessi alle attività didattiche in territori
morfologicamente molto diversi. Abbiamo tenuto conto, insieme
Associazioni Sindacali del comparto scuola, dalle Associazioni dei
Genitori, dalle Associazioni delle Scuole Autonome e dalle Associazioni
delle Scuole paritarie e con gli enti preposti al servizio trasporti,
con le Associazioni Turistiche del territorio, delle diverse esigenze
per pianificare gli adattamenti opportuni, pur nei vincoli che impongono
le leggi. Siamo consapevoli che dalla crisi economica si esce anche con
un sistema di istruzione più forte . Nulla più dell’istruzione, della
scuola, giustifica la spesa pubblica e le attenzioni di tutti, perchè
rappresenta una potenziale fonte di sviluppo qualitativo della comunità.
Nulla più dell’istruzione è un bene pubblico ed ha ricadute positive
sullo stile di vita, sul benessere della società, ma solo se si esce da
un’ottica monetaria e aziendalistica, ma considerando lo sviluppo umano e
sociale in tutte le sue componenti.. La Scuola Pubblica resta il
principale investimento in termini di sviluppo, come fine di crescita ed
ha bisogno di essere valorizzata in tutte le sue componenti.”
Nel
documento approvato, come sempre è previsto anche un calendario di
festività di rilevanza nazionale: tutte le domeniche, il 1° novembre
festa di tutti i Santi, l’8 dicembre Immacolata Concezione, il 25
dicembre S. Natale, il 26 dicembre, il 1° gennaio Capodanno, il 6
gennaio Epifania, l Lunedì dell’Angelo,il 25 aprile anniversario della
Liberazione, il 1° maggio festa del Lavoro, il 2 giugno festa nazionale
della Repubblica, la festa del Santo Patrono – salvo diverse
disposizioni. Le lezioni saranno sospese nel ponte di Ognissanti: da
venerdì 1 Novembre 2013 a sabato 2 Novembre 2013; vacanze natalizie: da lunedì 23 dicembre 2013 a lunedì 6 gennaio 2014; vacanze pasquali: da giovedì 17 aprile 2014 a martedì 22 aprile 2014; ponte 25 Aprile: da venerdì 25 aprile 2014 a
sabato 26 aprile 2014. Le Scuole hanno a disposizione per ulteriori
sospensioni,2 giorni o 1 giorno nel caso che la festa del Santo Patrono
ricorra nel corso dell’anno scolastico, con la conseguenza che il numero
minimo di giorni di lezione per ciascuna autonomia è determinato in 205
giorni. L’articolazione del calendario scolastico regionale è
funzionale sia alle esigenze del Piano dell’Offerta Formativa , che alle
eventuali sospensioni o riduzioni del servizio scolastico disposte da
Enti e Autorità Locali per eventi eccezionali quali cause di forza
maggiore, eventi metereologici, consultazioni elettorali.
Calendario-2013/14 |
Calendario aggiornato 30/4/2013 CALENDARIO_2013-14_30_aprile.pdf |