martedì 4 aprile 2017

NoiPa e cedolino di aprile 2017, ecco come leggerlo



In attesa della pubblicazione del cedolino di aprile su NoiPa, oggi ci occupiamo di approfondire la lettura dello stesso. La guida per la lettura corretta del cedolino NoiPA è disponibile e aggiornata sul sito ufficiale, e la nostra è tratta proprio dalla fonte originale. Dai punti numerati indicati nell’immagine potete identificare ogni parte del documento in modo semplice e veloce.


Come leggere il cedolino NoiPa: la guida veloce


Di seguito la corretta lettura del cedolino di NoiPA.

(1) Logo : Logo del Ministero dell’Economia e Finanze.

(2) Rata : Mese e anno di riferimento della rata di stipendio.

(3) ID cedolino : Identificativo del cedolino da utilizzare nel caso in cui il dipendente richieda un prestito presso una banca/finanziaria aderente al progetto Creditonet.

(4) Anagrafica del dipendente : dati anagrafici dell’intestatario del cedolino, ovvero: cognome, nome, codice fiscale, data di nascita, comune di residenza e numero partita. Il domicilio fiscale e il Comune di appartenenza sono informazioni necessarie per individuare l’aliquota addizionale Comunale e inoltrare eventuali comunicazioni al dipendente. Eventuali variazioni della residenza entro il 31 dicembre vanno comunicate. Il numero partita è il codice di iscrizione numerico che serve per identificare il dipendente nel Sistema SPT, consultare le informazioni sulla banca dati SPT e presentare eventuali comunicazioni all’ufficio responsabile.

(5) Ente di appartenenza: dati dell’amministrazione, dell’Ufficio Responsabile e del relativo codice fiscale e dell’Ufficio di Servizio del dipendente.

(6) Posizione giuridico-economica : dati della posizione giuridico-economica del dipendente, ovvero inquadramento, tipo di rapporto, qualifica, tipo di liquidazione e cassa previdenziale. Serve a calcolare l’importo spettante. Il primo carattere del codice della qualifica identifica il comparto di contrattazione collettiva di appartenenza, come ad esempio: “X” identifica il comparto Ministeri; “K” il comparto Scuola, “L” i Dirigenti, “H” i Magistrati, “W” i vigili del Fuoco, ecc.

(7) Dettaglio detrazioni :dati che indicano l’importo totale delle detrazioni sia di base che per carichi di famiglia. Tale importo diminuisce l’IRPEF calcolata sull’imponibile fiscale al netto delle ritenute previdenziali.

(8) Estremi di pagamento: l’accreditamento può avvenire su conto corrente bancario o postale oppure in contanti, presso la Tesoreria Provinciale o Ufficio Postale. Qui si riportano le modalità del pagamento dello stipendio e le eventuali coordinate bancarie, insieme alla data di valuta (data dalla quale l’importo liquidato è disponibile).

(9) Dati riepilogativi della retribuzione : dati di riepilogo della retribuzione, ovvero importi totali riguardanti:

    competenze fisse: stipendio, altri assegni, assegno nucleo famigliare, arretrati a debito, arretrati a credito, tredicesima.
    competenze accessorie: assegni accessori.
    ritenute: previdenziali, fiscali al netto delle detrazioni, altre ritenute.
    conguagli fiscali: 730

(10) Importi progressivi : importi progressivi riguardanti:

    imponibile anno corrente
    irpef anno corrente
    aliquota massima – nel campo relativo all’imponibile vengono indicati gli importi relativi alla tredicesima e agli eventuali arretrati riferiti all’anno corrente
    imponibile anno precedente
    irpef anno precedente
    aliquota media – nel campo relativo all’imponibile vengono indicati gli importi relativi agli arretrati dell’anno precedente

(11) Riferimenti per informazioni: riferimenti utili per richiedere informazioni agli uffici competenti.

(12) Codici bidimensionali: indispensabili per la certificazione del cedolino, nel caso in cui lo stesso venisse presentato come documento attestante il proprio reddito. Al loro interno è registrato il contenuto completo del documento nonché la firma elettronica.

via scuola informa